Il Test Diagnostico SCREEN offre una precisa misurazione della Creatina Chinasi MB (CK-MB) mediante l’utilizzo dell’Analizzatore a Immunofluorescenza, disponibile per l’analisi su sangue intero, siero o plasma. Questo strumento è esclusivamente destinato all’uso diagnostico professionale in vitro.
Il Test a cassetta CK-MB (Sangue intero/Siero/Plasma) è un avanzato test immunocromatografico progettato per la rilevazione quantitativa di CK-MB umano, fornendo un supporto essenziale nella diagnosi di infarto miocardico (MI). La Creatina Chinasi MB (CK-MB), un enzima con un peso molecolare di 87,0 kDa, è presente nel muscolo cardiaco e si compone di due sottounità, “M” e “B”, che formano tre isoenzimi distinti: CK-MM, CK-BB e CK-MB. CK-MB è l’isoenzima preminente coinvolto nel metabolismo del tessuto muscolare cardiaco.
Il rilascio di CK-MB nel sangue a seguito di un infarto miocardico può essere rilevato entro 3-8 ore dalla comparsa dei sintomi, raggiungendo il picco dopo 9-30 ore e tornando ai livelli di base entro 48-72 ore. La CK-MB è universalmente riconosciuta come uno dei principali marker cardiaci e rappresenta un indicatore tipico per la diagnosi di MI.
Il Test a cassetta CK-MB (Sangue intero/Siero/Plasma) utilizza una combinazione di particelle ricoperte di anticorpo e reagenti di cattura per una rilevazione quantitativa di CK-MB in sangue intero, siero o plasma. Basato sulla tecnologia di immunofluorescenza, il campione si muove attraverso la striscia dal tampone del campione al cuscinetto assorbente. Se il campione contiene CK-MB, si lega alle microsfere fluorescenti coniugate ad anticorpi anti-CK-MB. Il composto viene successivamente catturato dagli anticorpi di cattura sulla membrana di nitrocellulosa (linea del Test). La concentrazione di CK-MB nel campione è direttamente proporzionale all’intensità del segnale fluorescente catturato sulla linea T.
L’Analizzatore SCREEN calcola la concentrazione di CK-MB nel campione, offrendo risultati affidabili e tempestivi per una valutazione accurata della condizione cardiaca del paziente.